
Adoro gli epistolari, occupano un angolo privilegiato della mia libreria. Le lettere conservano infatti un fascino che, a mio parere, nessuna mail o rapido messaggio potranno mai scalfire.
Potrà sembrare nostalgico ed anche un po’ malinconico, ma in uno scritto “vergato a mano” mi sembra di poter percepire maggiormente la presenza fisica del mittente: nella scelta lenta ed accurata delle parole, nella scelta della carta da lettere o del biglietto, nello scorrere della mano sul foglio…
Alla mia grande passione dedico questa settimana #unacopertinadavetrina📚❣️ con “Come dirti addio” un epistolario che raccoglie lettere d’addio, lettere dove l’amore e i sentimenti si trasformano, guadagnandone in intensità.
“Per me è tremendo anche solo pensare…che ogni attimo che passa ti stia allontanando da me.”
Da Saffo, passando attraverso Oscar Wilde, per giungere a Céline, Simone de Beauvoir, Leonard Cohen e molti altri.
“Carissima Marianne, sono solo pochi passi dietro di te, ma abbastanza vicino da stringerti la mano.”
A voi lettori il piacere di venirne a scoprire il contenuto in libreria @cooplibrerialatorre📚📚📚📚📚📚📚📚📚📚📚📚📚📚📚.
Cristina Marconi – COME DIRTI ADDIO – Neri Pozza