
Pierre Sautreuil è un giovane giornalista indipendente francese. Corrispondente di guerra, prima ancora di aver finito i suoi studi, nel 2014 segue in Ucraina la guerra del Donbass. “Le guerre perdute di Jurij Beljaev” è stato pubblicato per la prima volta in Francia nel 2018 e come lui stesso scrive nella prima prefazione, il testo non vuole essere solo un libro sulla guerra in Ucraina. L’incontro con il comandante Jurij Beljaev e lo strano confidenziale rapporto che si instaura fra i due, lo porta infatti a ripercorrere gli ultimi trent’anni di storia russa dal crollo dell’Urss ai tumultuosi anni Novanta.
“Bardato del suo equipaggiamento, il comandante è un uomo impressionante. Le tasche del gilet tattico sono piene di granate e caricatori per kalashnikov. Due revolver gli ornano il petto come enormi spille. Alla gamba destra è allacciata una pistola Makarova. Il suo viso è spigoloso e le labbra così sottili da sembrare avvizzite. Le occhiaie bluastre mettono in risalto la limpidezza magnetica dei suoi occhi. Ha un’aria austera ma si esprime con una gentilezza sconcertante. Ora capsico perché i suoi uomini, quasi tutti sulla ventina, lo rispettano tanto. Batman è rassicurante come un padre.”
“Io mi sono considerato russo per tutta la vita. Poi il destino ha voluto che l’Urss scomparisse e mi ritrovassi ucraino. Sono cresciuto in Unione Sovietica, ci sono nato e fino al 1991 sono stato un cittadino di questa grande potenza. E’ tragico vederci divisi da questi stupidi conflitti, ed è insopportabile sentir dire che l’Urss era un regime mostruoso.”
“Prima di imbarcarmi sull’aereo che mi riporterà a Parigi mi decido a scrivergli: “Ti andrebbe di rivederci a San Pietroburgo per proseguire i nostri colloqui? Vorrei scrivere un libro su di te”.
La sua risposta mi raggiunge all’atterraggio: “Come vuoi, ragazzino. cerca solo di arrivare prima della polizia”.
Pierre Sautreuil è stato premiato nel 2015 con il premio Bayeux-Calvados Award for war correspondents per i suoi reportage sulla crisi ucraina.
PIERRE SAUTREUIL – LE GUERRE PERDUTE DI JURIJ BELJAEV – EINAUDI