
La commissaria Lolì fa la sua prima comparsa letteraria nel 2010 e proprio ad allora risale la mia edizione…Oggi dopo il grande successo televisivo “la” ritrovate in una nuova veste grafica e in tanti libri, ma io il mio consiglio è di iniziare a scoprire e ad apprezzarla partendo proprio da “LA CIRCONFERENZA DELLE ARANCE”.
Lolita Lobosco , dopo un lungo periodo di lavoro a Legnano, torna a Bari come vicequestore, a dirigere un commissariato di soli uomini. In un mondo prettamente maschile, come è quello della polizia, schiacciato dai pregiudizi, Lolì afferma le sue doti e la sua intelligenza senza rinunciare alla sua femminilità. La cura della bellezza, i tacchi, la cucina, doti di una vera donna del Sud sono caratteristiche fondamentali della sua personalità, a cui non rinuncia, esattamente come farebbe un uomo.
“Qualche anno fa, sfogliando vecchie annate di giornali, mi capitò di leggere un trafiletto sul -Corriere della sera- di venerdì 18 marzo 1960. Riguardava la polizia femminile che aveva visto luce il 7 dicembre 1959. L’articolo recitava: -La neonata polizia femminile a battesimo i primi di ottobre. Indetti due concorsi per complessivi 511 posti. Ma non sarà facile risolvere alcuni interrogativi di circostanza: gonne corte o lunghe, tacchi alti o bassi?- Da quella divertente lettura nacque l’idea del commissario Lolita e di questo libro, che io oggi dedico alle donne perché siano libere sempre di vestirsi come vogliono.”
“Eravamo a casa mia, era mattina uno di quei giorni pieni di sole di fine anno scolastico mentre a scuola c’era assemblea. In cucina Stefano aveva preso un’arancia dalla fruttiera di ceramica e l’aveva tagliata a metà. Poi si era avvicinato e mi aveva messo le mani sotto la felpa. – Sai cosa mi ricordano i tuoi seni Lolita? No, cosa? Guarda qui sono tondi e perfetti come la circonferenza di queste arance. -L’avevo baciato e dopo avevamo mangiato insieme l’arancia, metà per ciascuno. Qualche mese dopo, era andata com’era andata.”
Gabiella Genisi – LA CIRCONFERENZA DELLE ARANCE – Sonzogno