Il mio Calendario dell’Avvento: 2 Dicembre 2022

Karine Marsilly è un’arborista tree-climber che, come lei stessa dice, si prende cura degli alberi con un approccio quasi materno: “E’ il tocco femminile che metto nella mia professione, mentre gli uomini preferiscono il confronto con l’albero”. Ha studiato in Francia per specializzarsi nella potatura e nella cura delle piante e, non è stato facile, nonostante i numerosi anni di studio, affermarsi in un mondo prettamente maschile. In questo libro, albero dopo albero, ci racconta la sua passione per le piante, nata molto presto, quando sin da bambina si arrampicava sugli abeti nella valle di Chamonix.

“La mia più grande gioia consisteva nell’arrampicarmi sugli alberi. Dovevo essere già un po’ scalmanata, un po’ birbante. Devo precisare che ero la più alta del nostro gruppetto…A quindici anni ero già alta come oggi e ben presto riuscii a raggiungere i rami più bassi degli abeti, che formavano una vera e propria scala fino in cima. mi rivedo mentre spiego a chi aveva voglia di starmi a sentire che il monte Bianco era magnifico visto dalla cima di un albero…”

Karine impartisce preziosi consigli sulla cura degli alberi: sulla loro potatura, su quale sia il momento migliore per piantarli (“A Santa Caterina mette radice ogni piantina”), su quali funghi parassitari possano colpirli e su come saper leggere il calendario lunare.

“Con la luna nuova la linfa scende a scorrere, e con la luna piena risale verso la cima nelle radici. Come per le maree, è l’allineamento del Sole, della Terra e della Luna a deformare e ad attirare le molecole d’acqua”.

Ama gli alberi, ama gli animali di cui si circonda nella sua fattoria: siepi di grandi alberi, anche antiche querce accolgono uccelli, scoiattoli, caprioli ed in questi anni Karine si è anche dedicata allo studio dei legami che uniscono le due specie.

Grazie a quelle piante e alle battaglie che portato avanti per loro ho moto approfondito la mia riflessione sulla natura, e ho scoperto la gioia dell’allevamento delle mucche di razza bazadaise. Non è un caso che questo animale sia stato a lungo impiegato per il trasporto degli alberi…agile e muscolosa, questa mucca è utilissima nella gestione delle foreste. al contrario dei motori meccanizzati che massacrano il sottobosco…la mucca, con i suoi zoccoli biforcuti, vanga e ara il terreno, giovando in questo modo alla salute degli alberi…Grazie agli alberi ho imparato a conoscere le mucche, grazie alle mucche conosco meglio gli alberi!”

“La consapevolezza della fragilità del nostro paese dovrebbe condurci ad avere maggiore considerazione per gli alberi. In passato molte civiltà sono scomparse per aver distrutto le loro foreste…Gli alberi possono vivere benissimo senza di noi, ma noi non possiamo vivere senza gli alberi. A loro modo sono le nostre radici.”

Karine Marsilly – LAMIA VITA CON GLI ALBERI – Einaudi

Le bellissime illustrazioni che accompagnano il volume sono di Anna Regge.


11 Febbraio 2022

11 febbraio 2022
Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza
“Anche quando la scienza fa la sua parte, può non essere sufficiente se non c’è una cultura pronta ad abbracciare le scoperte.”

“Scoperte straordinarie di 💯 scienziati geniali.” Edizioni Usborne. Elena Cattaneo ” Armati di scienza” Raffaello Cortina editore


RAGAZZE CON I NUMERI

Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale delle società. (Rita Levi-Montalcini)

In tutto il mondo oggi si festeggia la GIORNATA INTERNAZIONALE PER LE DONNE E LE RAGAZZE NELLA SCIENZA, istituita nel 2015 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Le diseguaglianze e le mancate opportunità, che pesano sul genere femminile, sono tutt’ora evidenti. Per questo, come madre, sprono mia figlia a lottare e a difendere le sue passioni. Lo faccio nei modi che mi appartengono maggiormente. Con l’amore, che per quanto possa apparire banale e sdolcinato, credo sia l'”integratore” più forte che ogni giorno possiamo dare ai nostri figli. Amore che racchiude in sé il sostegno, la sicurezza, la forza, ma anche la debolezza e l’insegnamento che essere fallibili ci rende più umani, non meno capaci.

… e con i libri. Leggere per conoscere, per aprire i propri orizzonti, per viaggiare, (anche in questo anno terribile, dove spesso non siamo potuti uscire neppure dal proprio comune di residenza). Leggere per conoscere le storie di Donne e Uomini straordinari. Impossibile non citare Umberto Eco :

Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è una immortalità all’indietro.“

“RAGAZZE CON I NUMERI” , come da sottotitolo, racchiude le storie di 15 scienziate, dei loro sogni e delle loro passioni.

Donne che hanno trovato la cura per la malaria ( TU YOUYOU), donne che hanno dimostrato teoremi matematici (MARYAM MIRZAKHANI), donne che hanno lottato per l’ambiente quando ancora il mondo non nutriva alcuna sensibilità in materia (LAURA CONTI – WANGARIMAATHAI), donne che hanno rivoluzionato le scienze e la medicina (RITA LEVI MONTALCINI)…

Oggi a mia figlia regalo questo libro e, ogni anno, l’11 febbraio, la solleciterò a leggere o a rileggere la storia di una di queste Donne straordinarie per ricordarle di inseguire le sue passioni e per ricordarle che si può cadere, ma ci si può rialzare credendo fortemente in sé stesse e nel proprio valore come essere umano.

Vichi De Marchi – Roberta Fulci – RAGAZZE CON I NUMERI – Editoriale Scienza