Mercoledì, 17 aprile 2019

Profumo di giacinti…
Tè al gelsomino…
Dorayaki di farro al miele millefiori…
…ed un haiku per iniziare in piena armonia questa nuova giornata.
“L’allodola
canta per tutto il giorno,
ed il giorno non è lungo abbastanza.”
-Matsuo Basho-
Buon mercoledì!
La “mia versione” dei dorayaki
INGREDIENTI:
120 grammi di farina di farro
3 grammi di lievito per dolci (semplicemente la punta di un cucchiaino da caffè)
90 grammi di latte (si può usare anche l’acqua, ma per colazione o una merenda con il latte sono più appetitosi)
1 uovo
3 cucchiaini di miele millefiori
1 noce di burro o un cucchiaino di olio
PROCEDIMENTO
In una ciotola unisco la farina allo lievito, aggiungo a filo il latte, poi l’uovo e per ultimo il miele. Mescolo il tutto con una frusta, finché ottengo una pastella morbida, ma consistente e soprattutto senza grumi. Mi aiuto con un piccolo mestolo da cucina per versare il composto in un padellino antiaderente che ungo, una volta caldo, con il burro. (Metto una piccolissima noce di burro su un foglio di carta da cucina che utilizzo per ungere la padella). I dorayaki cuociono molto velocemente, guardare le bollicine che si formano in superficie dà un’ottima indicazione per poterli girare e proseguire la cottura anche sull’altro lato, ma infilare una paletta o una forchettina sotto la pastella per vedere se l’impasto non attacca più al padellino, rimane il mio metodo pratico preferito! Io li trovo molto buoni coperti da un velo di miele: giunti qui, però, bisogna solo più lasciare spazio alla fantasia e alla golosità!!!
p.s. Ho scoperto la ricetta dei Dorayaki guardando, alcuni anni fa, un film giapponese
“Le ricette della signora Toku”. Non ho imparato a cucinare la sua straordinaria marmellata di fagioli rossi, però sono rimasta incantata dalla sua dolcissima figura.